Questo articolo è stato scritto da Marina del Colle che come me è una travel blogger. Se vuoi scoprire qualcosa di più su di lei, puoi visitare la sezione del mio blog” Amici Blogger”
Cosa visitare e acquistare a Spilimbergo?
Nel cuore del Friuli, lungo il fiume Tagliamento, attore importante della storia del luogo, c’è un piccolo gioiello medioevale sviluppato tra antiche mura e le sue torri, sorte in tre periodi successivi attorno al Castello affrescato e al prezioso Duomo, scrigno di tesori d’arte.

Dal “belvedere” di Palazzo di Sopra un posto d’eccezione per rimirare l’ultimo fiume selvaggio d’Europa e scorgere l’intero arco delle prealpi Giulie fino alla Slovenia.

Il Corso principale della città corre da est a ovest, intersecato da tipiche contrade dove si respira il cuore pulsante della città ambientata tra osterie, l’ antico bacaro veneziano “Al Bachero”, palazzi storici e negozi commerciali, in un accogliente salotto “a cielo aperto” attorniato da storia, opere d’arte e monumenti.
Ogni terzo sabato del mese un grazioso mercatino delle pulci arricchisce il tradizionale mercato.
Molti gli itienerari turistici a tema, da scegliere in base alle proprie curiosità o interessi e alcune proposte di turismo esperienziale.

Una chicca è la rinomanta Scuola mosaicisti del Friuli sorta nel 1922, dove si può ammirare la pregevole collezione esposta, in compagnia del suono della martellina usata dagli studenti all’opera, provenienti da tutto il mondo.
Tanti i laboratori artigianali e non solo di maestri mosaicisti, testimoniano l’animo artistico di questa città :
sono tra i miei preferiti quando desidero fare un regalo originale.

Singolare la presenza di molti gruppi corali polifonici storici e diverse scuole di musica che offrono spesso concerti gratuiti.
Da più di 40 anni la città è sede organizzativa di Folkest, il Festival Internazionale di Musica Folk che porta in città ed in regione artisti d’eccellenza ed allieta le caldi estati in città.
Per i cinefili, da non perdere l’appuntamento annuale con “Le giornate della Luce” che consente la visione di film d’autore e l’incontro speciale con affermati registi, attori, scenografi, fotografi e personaggi e studenti del mondo del cinema.
Per gli amanti della fotografia la sede del prestigioso CRAF (Centro Ricerca e Archiviazione della Fotografia) che si occupa di mostre, premi, workshop e progetti editoriali, ogni anno organizza una rinomata mostra fotografica che raccoglie scatti a tema di fotografi di fama internazionale.
Nel mese di agosto in occasione dei festeggiamenti della Macia, (in onore dell’ antico strumento di misura mercantile usato per rilevare la lunghezza della stoffa, ancora visibile inciso su una colonna del Palazzetto della Loggia), le lancette del’orologio si fermano all’epoca rinascimentale e teatralmente insieme ai suoi abitanti la città si trasforma per quattro giorni di ricchi eventi a tema storico.
Una lodevole Quadreria d’arte moderna e contemporanea dalla storia affascinante, raccoglie le immagini di affermati artisti italiani e internazionali (molti di grande fama).
Per gli amanti del turismo lento, può essere una buon punto di partenza per sperimentare il Cammino di San Cristoforo che si sviluppa per 400 Km, dal Tagliamento al Piave, o un buon punto di sosta per chi sta percorrendo il Cammino storico del Tagliamento lungo l’ antica via d’Alemagna.
Per gli amanti della bicicletta, una deviazione dalla frequentata ciclovia “Alpe-Adria” alla ciclovia FVG 6, permette di respirare il profumo dei boschi, di percorrere “La strada di Bottecchia” molto amata dai ciclisti e di giungere nella “Città del mosaico” attraverso un piacevole saliscendi di colline.
Contattando l’ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica del Comune si può sperimentare la compagnia gratuita di un “Accoglitore di città” che conduce i turisti nei suoi posti del cuore, raccontando aneddoti ed esperienze di vita, attraverso le emozioni più autentiche. http://www.vivispilimbergo.it/scoprire/accoglitori-di-citta/
Per chi voglia prolungare la vacanza attraverso la soddisfazione del gusto, consiglio di acquistare l’Amaro di Spilimbergo prodotto da OpificiumFriulano, la soppressa tagliata a punta di coltello da SalumificioLovison, la Torta di Spilimbergo (secca e alle mandorle, facilmente trasportabile), i formaggi della storica Latteria di Travesio da TosoniFormaggi, l’immancabile Composta di cipolla rosa della Val Cosa da abbinare ai formaggi o ai bolliti prodotta da I Secui, la Pitina, ricercato presidio slow food e in inverno, la tradizionale Brovada di Avoledo; ovviamente far visita alle tante Cantine per l’acquisto di buon vino.
Non resta che consultare il calendario e programmare una piacevole gita fuori porta!
Ringrazio moltissimo Marina, per essere diventata mia ospite e spero che con questo articolo ti venga la voglia di scoprire una città meravagliosa, come è Spilimbergo!
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